Un Bacio ancora

Dal 2022-01-29 al 2022-03-13

Ad Asolo sono arrivati uno, dieci mille baci. Un bacio ancora. L’arte contemporanea racconta è la mostra curata da Enrica Feltracco e Massimiliano Sabbion che ha inaugurato lo scorso 29 gennaio al Museo civico. Sarà visitabile tutti i weekend fino al 13 marzo. Sono ben 42 gli artisti contemporanei scelti per questa nuova esposizione di arte contemporanea, a cui i curatori Enrica Feltracco e Massimiliano Sabbion hanno chiesto di indagare il bacio nelle sue più diverse inclinazioni. L’adesione degli artisti è stata corale e la straordinaria ricchezza delle loro risposte si può ritrovare nelle 52 opere esposte, quasi tutte appositamente create per la mostra. Esse si allineano lungo un amplissimo ventaglio di baci, declinandone le realtà emotive, i brividi erotici, l’essenza di un contatto per definizione muto. Perché l’unica cosa che non si può fare baciando è parlare, e del resto molto spesso si bacia per non dire o perché il bacio dice già tutto. Attorno al bacio, ai suoi innumerevoli sensi, danza una raffinata scelta di citazioni e rimandi. Uno spettro straordinariamente ampio di significati allegorici, rituali, religiosi, letterari e poetici. Un Bacio Ancora Asolo Sala Della RagioneI primi visitatori della mostra Un bacio ancora al Museo Civico di Asolo (Foto: Museo Civico di Asolo) Le motivazioni Esiste forse un gesto più universale del bacio? Dal primo bacio materno al «primo bacio» colmo di trepidazione, da quello passionale e colmo di seduzione al trepidante bacio d’addio. Fino a quello, raggelante, del tradimento. Ecco il caso lampante di una «ovvietà» quotidiana che si scopre contenere, riflettendoci appena, un intero universo di significati. I riferimenti nella storia dell’arte sono tantissimi, ne abbiamo alcuni di preziosi proprio qui in Veneto: dal bacio di Giuda nella Cappella degli Scrovegni di Giotto a Padova al tenero abbraccio post bacio degli Amore e Psiche di Canova a Possagno. E poi ancora Klimt e gli Ettore e Andromaca di De Chirico, fino al bacio provocatorio tra due poliziotti di Banksy. Un Bacio Ancora Asolo Foto GruppoFoto di gruppo dei curatori con gli artisti all’interno di Sala della Ragione, la sala espositiva più ampia del Museo Civico di Asolo (Foto: Enrica Feltracco) Un gesto carico di energia, anche artistica, che i curatori hanno chiesto agli artisti di intrappolare in 52 opere uniche. Queste sono esposte per la prima volta in assoluto proprio al Museo Civico di Asolo. Gli artisti in mostra sono: Valentina Biasetti, Luca Bidoli, Greta Bisandola, Angelo Bordiga, Daniele Bozzano, Alessandra Carloni, Giacomo Carmagnola, Pierluca Cetera, Franz Chi, Marco Chiurato, conTESSA, Fabrizio Dusi, Eleonor, Lisa Eleuteri, Remigio Fabris, Nadia Fanelli, Laura Fortin, Daniele Fortuna, Tony Gallo, Giulietta Gheller, Ettore Greco, Leda Guerra, Giuseppe Inglese, Eleonora Manca, Claudio Magrassi, Corrado Marchese, Nico Mingozzi, Raffaele Minotto, Severino Morlin, Ciro Palumbo, Ioan Pilat, Davide Puma (della cui opera vediamo un dettaglio in cima a questo articolo), Leo Ragno. Asolo capitale del romanticismo Un tema che, come spiegato dai curatori, è particolarmente sentito in questo momento complesso in cui il Covid ha ripetutamente allontanato le persone. La mostra vuole strappare dalla complicata vita durante la pandemia un pomeriggio di relax e di bellezza, magari da condividere con chi si ama. Asolo è da sempre una meta romantica: in primavera e in estate i matrimoni abbondano – basti pensare alla tre giorni dei rampolli Rockefeller nel 2017. Oltre ai tanti scorci con panorami mozzafiato e gli addobbi romantici che rivestono il centro a ridosso di San Valentino, la mostra regala una chicca in più. Nella terrazza di fronte al Museo è stata collocata l’opera di Severino Morlin, una coppia in bronzo, seduta su una panchina affacciata su una romantica vista. Postazione perfetta per un bacio da instagrammare.

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